L’arrrivo al Bed and Breakfast con la mia amica è stato abbastanza comico. La signora aveva l’aria di una persona normale anche se un poì nervosetta, e per venirci ad aprire ha dovuto di corsa:
accompagnare la “bimba” di 18 anni in palestra
lasciare al marito il piccoletto di quattro anni
portare il mediano di otto a Karate
tutto di corsa e si è irritata che, dopo averla aspettata per circa un’oretta in un bar li vicino a divorare brioche e torte salate per la fame, non siamo state veloci a farci trovare, io e la mia amica, davanti al cancello della villetta.
E vabbè…. ci ha poi chiesto a che ora ci svegliavamo la mattina perchè doveva portare la piccola dicottenne a scuola, in quanto la piccina non va in corriera a causa degli extracomunitari “che fanno paura e sono sporchi”, e dopo averci introdotto in una cameretta con madonnina in terracotta appesa al muro completa il tutto con queste parole…
“C’è solo una regola, non portare uomini in camera!” Io e la mia amica ci siamo guardate e le abbiamo risposto:
Amica:”Manco mia madre me lo dice mai!”
Io. “E’ dal tempo del liceo che non mi sento dire queste cose!”
Questo è il surreale inizio della tre giorni con la mia amica e altri amici. Ci siamo divertite moltissimo ma….la prossima volta che un amico ci vuole fare risparmiare e ci prenota un Bed and Breakfast… vado in un cinque stelle!!!!
Elisa
Noo… terribile!!!