Sono stata a Roma per la laurea di mio nipote e dopo la discussione la sera tutti al ristorante a festeggiare. C’era un traffico bestiale a causa di scioperi e festività natalizie e non so se vi è mai capitato di girare in macchina per il centro della Città Eterna quando c’è traffico….Mission Impossible. Siccome si era un po’ in ritardo a muoverci verso il ristorante che si trovava nel quartiere San Lorenzo dall’altra parte della città rispetto a casa di mio fratello e si era in tanti ci si è andatii con due macchine in una i “grandi” (mamma papà nonna e zia) nell’altra i “piccoli” (tre fratelli e amichetta). I grandi sono partiti con una mezz’oretta di anticipo e mio fratello ha incominciato a sclerare per il traffico e ha tuonato “cambio tragitto so io come evitare il traffico” e si è messo a fare un giro che non finisce più evitando il solito tragitto che compie per attraversare la città (flaminio-villa borghese-muro torto- ecc…) e continuando a cristonare. Alla fine del suo meraviglioso tragitto taglia traffico abbiamo trovato un cantiere stradale con connessa deviazione 😦 Mia cognata ha chiamato il ristorante per avvisare del ritardo.
Dopo una mezz’oretta di giri e controgiri e imbottigliamenti vari. il fratello tuona: “Chiamate quegli imbranati dei miei figli che SEMPRE CHE SIANO GIA’ PARTITI saranno fermi chissà dove!!!!”
Mia cognata obbediente prende il cellulare, chiama mia nipote la quale con tono tranquillo fa: “mamma noi stiamo parcheggiando, siamo qui e voi dove vi trovate?”
Io e mamma abbiamo trattenuto a stento una risata di quelle clamorose, mentre mio fratello tuona “come già li! e da dove siete passati?”
Nipote con voce candida: “ma papà, noi andiamo sempre all’Università e conosciamo tutte le scorciatoie!!!!!”
Voce dell’innocenza :-p
A parte tutto sono proprio una zia orgogliosa adesso tocca all’altra nipote
Elisa