Ormai il giornale dà l’angoscia: sia che tu vada alla sezione politica, sia che tu legga la sezione cronaca.
Sto diventando sempre più restia a comprare il quotidiano e il mio settimanale politico preferiti.
La recessione, la crisi, l’Euro, lo scaricabarile tra “tecnici” al Governo e “politici” al palo. Non ne posso più!!!!
E la cronaca? Io sono un caso particolare e mi ha fatto impressione leggere di un carcerato morto perchè, pur malato e pur essendo i suoi “custodi” informati dai familiari che abbisognava di cure e farmaci, non è stato adeguatamente curato e i sanitari pensavano “fingesse” crisi epilettiche. Mi vengono i brividi se ci penso.
Note positive? Mi sono trattenuta, per ora, dal lanciarmi nei negozi che – anche prima dei saldi – mi hanno inondato di email e messaggini su offerte strabilianti per “clienti speciali” E’ dal 27 dicembre che ne ricevo. Capita solo a me?
In compenso ho prenotato due spettacoli due: il primo è prossimo e si tratta del balletto dell’Armata Russa (ex Rossa),e il secondo ad Aprile, il Così Fan Tutte di Mozart al Regio. E ho comprato un po’ di libri…. La cultura costa :-p
Elisa
devi essere davvero una cliente speciale se ti mandano le mail relative alle offerte! 😉
Per fortuna (di voi che andrete) c’è anche il coro, perchè se era solo per il balletto …
Ma davvero! Me, degli sconti non mi ha avvisato nessuno 😥
(e i libri costano, o se costano!)
Sulla cultura non transigo: è l’unica cosa per cui spendo e spando! Per il resto: guarda che arrivo lì e ti metto sotto amministrazione controllata, eh? 😉
Ormai molti negozi la prima volta che compri qualcosa ti consegnano una tessera clienti e ti fanno compilare la relativa scheda: tu fiduciosa scrivi cellulare o email e vieni inondata per le promozioni. Normalmente cancello la email o messaggio e passo oltre.
Musicamauro: dici che vale il coro e non il balletto? Ma il mitico balletto della armata
r(o)ssa dove è finito? Sotto le macerie del muro di Berlino pure lui?
Prof: i libri costano carissimi, io li scambio anche con una mia collega. A Torino vicino a casa mia ha aperto una libreria che dietro apposito abbonamento, presta libri di nuova uscita. Proverò a iscrivermi.
Economa: ti mando il programma dei prossimi eventi?
Elisa
Anche io con i libri (italiani) compro (da settembre) pochissimo e faccio con prestiti e Kindle. Per me, ancora al nord, moltissimi cinema e teatri con varie promozioni. Belli. Ma nonostante tutto costa sempre uguale, la cultura. Almeno un po’.
Muore una quantità di persone nelle carceri che è davvero impressionante. E la cosa non fa quasi mai notizia.