Le argomentazioni giuste e articolate di Benzina e di Povna mi hanno ispirato la seguente considerazione, che non so quanto calzi… ma un po’ si.
Secondo voi al referendum dello scorso giugno, quando si è trattato di votare se investire nelle centrali nucleari come fonte alternativa al petrolio di energia oppure no, quanto ha pesato il pensiero che del resto ha colto anche me.
“Vi immaginate un appalto per la costruzione di una centrale nucleare di massima sicurezza, affidato con il criterio del massimo ribasso ad una azienda italiana, magari anche in odor di mafia, che lavora con cemento impoverito, in economia, utilizzando personale in nero, malpagato, non professionale, ecc….. Se non ci sono riusciti i Giapponesi…..”
Ecco perchè in Italia è dura riprendersi da una crisi economica…. fondamentalmente non ci fidiamo di noi stessi…. non ci possiamo fidare
Elisa