Quando ho incominciato a lavorare nell’Ente dove sportelloutenti si è fatta le ossa da cinque anni a questa parte, ho avuto un tot di direttori cambiati e girati più veloci della luce….
Il primo è stato un gentile signore con barba e aria educata che quando mi guardava dava l’idea di stare a parlare con una marziana (io) e non sapevi se ti ascoltasse o meno.
Il secondo (durato tre mesi) è passato come una meteora con scritto”tanto ho vinto un concorso per un lavoro più prestigioso e che mi renderà molto di più”… e poi è andato a fare il lavoro più prestigioso ecc…
il terzo gentile e competente ma con sempre l’aria “sono qui per un annetto solo per potermi riavvicinare a casa, vicino a moglie e figli e quindii poche rogne, please!” E poi si è riavvicinato a casa,
La quarta, ragazza “giovane-carina-intelligente-preparata” tenpo un anno e si è messa in aspettativa per seguire l’AMORE che lavora all’estero in attesa di trovare una sistemazione miglirore vicino ALL’AMMMMORE.
Il quinto “sono giovane-caruccio-voglio imparere e fare carriera in fretta” è già stato promosso e spostato-
Da settembre ritorna a dirigermi il primo dirigente…. chissà per quanto?
Spending review pensaci tu!!!!
Elisa
L’ha ben detto Monti che il posto fisso ce lo dobbiamo dimenticare…Questo vale ancor di più per i dirigenti che vengon fatti girare come trottole. Speriamo che l’esperienza in altri lidi abbia migliorato la capacità d’ascolto del tuo primo dirigente!
Spero proprio Kate, ma tra quindici giorni lo scoprirò sicuramente
Buon Ferragosto
Elisa