Il badante pakistano di un amico di mia madre, molto osservante, durante il mese del Ramadan si alzava prestissimo di notte per mangiare e bere abbondantemente visto che doveva per otto ore sollevare e aiutare un uomo di corporatura normale e con 40 gradi di temperatura atmosferica. Un giorno non ha sentito la sveglia, era già giorno quando si è svegliato e non ha mangiato (nè bevuto acqua) e per poco non collassava a terra.
Questo stavo raccontando a due mie colleghe a pranzo mentre una cameriera marocchina neoassunta dal bar e probabilmente anche neo arrivata perchè non parlava quasi italiano cercava di destreggiarsi con l’ordine dei caffè….sbagliando poi clamorosamente…anchè perchè un caffè normale nessuno lo chiede mai).
Stavamo parlando delle diverse religioni e delle forme di digiuno nella religioni, ad esempio la Quaresima, o il Sabato per gli Ebrei ed ecco che la mia collega quando ha visto che invece del caffè macchiato le è arrivato un caffè ristretto ha prima “redarguito” la cameriera marocchina e poi è partita con una piazzata sulle “razze inferiori” che dovrebbero restare a casa loro in un crescendo che è finito con un Aveva ragione Hitler, a quel punto io e l’altra collega abbiamo detto all’unisono
CAZZO DICI!!! QUELLO ERA UN PAZZO ASSASSINO QUANTE PERSONE HA STERMINATO TRA GUERRA E CAMPI DI CONCENTRAMENTO
L’abbiamo ammutolita
Io di solito pranzo SEMPRE DA SOLA
Ogni tanto mi dimentico il perchè
Elisa
Eh ! Meglio soli che male…
Anonimo SQ
PS Ma che era, il caffè modello Ucciardone, cella 26, quello dell’immigrata ?
Dici quello di De Andrè? Magari!!!!
Adesso è stata lasciata a casa povera
La storia non ha mai insegnato nulla, anzi, se certe brutte idee non esistevano, la storia le ha fatte venire. Ogni volta si impara il negativo e lo si peggiora…
Ma non si potrebbe guardare ai modelli positivi una volta ogni tanto?