Sono anni che ormai all’insegna del “i parenti non li scegli, gli amici si” la Vigilia si festeggia tra amici, gruppetto ristretto di fedelissimi del caminetto. La location è sempre la stessa, il salone con caminetto di una di noi, con relativi mariti, mogli, e cagnolini (perchè lasciarli soli a casa?) E quando ognuno porta qualcosa, si mangia bene e anche tanto. Si sta proprio bene, meglio che con parenti che per il resto dell’anno ignori e ti ignorano
Durante questo incontro del focolare ci si racconta del più e del meno e dei propositi per l’anno successivo, che per qualcuno è anche lanciarsi in un nuovo lavoro perchè stufo di quello che sta facendo.
SIccome i miei familiari, quelli che sono tali per me, sono a quattro ore e trenta di freccia rossa e si riuniscono solo dopo Santo Stefano, le vere feste, quelle che ti fanno sentire bene, quelle all’insegna del “Natale con i tuoi” per me coincidono con il Capodanno e….
il 27 si parte verso la Città Eterna e “Buon 2013”
Un po’ in anticipo, ma con tutto il cuore
Elisa